CEBIT 2018: LE NOVITÀ DELLA PROSSIMA EDIZIONE

CeBIT si prepara alla stagione 2018 con un mix di nuovi contenuti tematici e nuovi format, e con un look completamente rinnovato. La grande fiera globale dell’IT, un tempo vetrina dell’elettronica, oggi laboratorio dedicato alla trasformazione digitale, si terrà ad Hannover dall’11 al 15 giugno 2018 e sarà strutturata in quattro aree principali: d!conomy, che sarà la piattaforma dedicata alla digitalizzazione delle aziende e della pubblica amministrazione; d!tec, un orizzonte spalancato sul futuro digitale. Esplorando tecnologie emergenti che stanno per fare il loro ingresso sul mercato, nuovi e dirompenti modelli di business, nuovi network di creazione del valore, d!tec sarà lo spazio della ricerca più avanzata e delle start up più coraggiose; il terzo settore è d!talk, il nuovo format delle conferenze: lo spazio per l’indispensabile confronto sulle questioni economiche, politiche e sociali legate al tema della digitalizzazione in atto; il quarto settore, d!campus, sarà il vero e proprio cuore pulsante di CeBIT. Ad esso sarà riservata l’area scoperta, sotto l’iconico Tetto Expo. Sarà questo il luogo in cui la tecnologia digitale si tradurrà in coinvolgente esperienza emozionale.
In fiera, gli stand saranno aperti nei padiglioni dalle 10.00 alle 19.00. Il d!campus, invece, rimarrà aperto fino alle 23.00, con un programma incalzante di appuntamenti che comprenderà anche spettacoli musicali ed esibizioni dal vivo.
È prevista una nuova differenziazione dei prezzi. Fino al 15 agosto 2017 si possono acquistare Discover-Tickets al costo ridotto di 25 Euro, che danno diritto di accesso a tutte le aree di CeBIT. Dopo il 15 agosto il prezzo dei biglietti aumenterà gradualmente.

A ROMA “ARTFUTURA”, VIAGGIO NEL FUTURO DIGITALE

Sculture cinetiche che creano oleografie galleggianti, campi magnetici che generano forme di ferro fluido dinamiche, esperienze audiovisive immersive in cui sperimentare proiezioni virtuali sconosciute: sono gli elementi dell’arte di un futuro che è già qui. A Roma, fino al 10 settembre 2017, nei suggestivi spazi della Ex Dogana di
Roma nel quartiere San Lorenzo, è possibile visitare la mostra “Art Futura. Creature digitali”, un piccolo ma sorprendente viaggio nell’arte digitale, grazie alla presenza, tra le altre, di sei protagonisti internazionali dell’ arte multimediale, capaci di rappresentare le nuove tecnologie e di percorrere in parallelo il percorso tra arte e scienza incrociandosi su traiettorie nuove.

Per questa esibizione italiana, il curatore Montxo Algora ha riunito quegli artisti che hanno percorso in parallelo il cammino tra arte e scienza, incrociandosi su traiettorie nuove. Una opzione, suggerita anche dal contesto, dalla natura del contenitore Ex Dogana, inteso come fabbrica del futuro.
Paul Friedlander (UK), Esteban Diácono (Argentina), Can Buyukberber (Turchia/USA), Sachiko Kodama (Giappone), Chico MacMurtrie/Amorphic Robot Works (USA) e il collettivo Universal Everything (UK) saranno i sei protagonisti della mostra insieme ad alcune opere provenienti dal festival internazionale ArtFutura che, da 26 anni, celebra in tutto il mondo l’arte multimediale.